La tauromachia: ni arte ni cultura

Nonostante la splendida ospitalità, le vacanze quest'anno hanno avuto uno sfondo costante di sofferenza... non solo la mia purtroppo.

La tauromachia è uno spettacolo sanguinario dove il torero "affronta" un toro preventivamente debilitato e torturato, che la maggior parte delle volte muore. Prima di uscire nell'arena, il toro è stato picchiato, affamato, lasciato senza acqua e spesso drogato.

I tori non sono le uniche vittime delle corride. I cavalli possono ricevere cornate che aprono loro il ventre. Ai cavalli chiudono gli occhi in modo che non vedano il toro e non scappino. Si usano cavalli anziani, senza valore commerciale che di solito non durano oltre 4 corride per le fratture di costole o ferite varie, coperte dai travestimenti.

Il toro è un erbivoro che in ogni istante cerca di scappare dalla sofferenza a cui è sottoposto nelle arene e nelle strade. Durante i 15 minuti che dura la corrida, si usano contro il toro diversi strumenti: diverse banderillas con una punta di 7cm, per far sanguinare il toro, e diversi pugnali di 15cm per debilitarlo. La corrida finisce quasi sempre con la morte del toro. Siccome non muore quasi mai alla prima "stoccata", si va avanti con due, tre attacchi; poi gli viene infilata una spada che penetra fino a 45cm nella cervicale, in modo che venga tagliato il midollo spinale e si lasci l'animale paralizzato ma VIVO!

Di solito il toro muore soffocato nel suo stesso sangue, visto che l'arma gli trafigge i polmoni e il diaframma (non il cuore come generalmente si crede). Se il toro cade, ma non muore un "mozo" lo finisce con un pugnale. Come trofeo gli si tagliano le orecchie o la coda mentre agonizza. Viene infine trascinato fuori dall'arena allo scuoiatoio.

QUALCHE NUMERO

In una sola corrida si uccidono 6 tori e la stagione può raggiungere i 6 mesi. Se ogni domenica c'è una corrida, significa che muoiono 150 tori in una sola arena.

In Messico ci sono 50 arene. La Monumental di Città del Messico è l'arena più grande del mondo con 41mila posti per gli spettatori.

In Spagna, circa il 73% della popolazione è contro la corrida e ogni anno aumenta la protesta. Nelle zone latino americane è più difficile e continua più o meno indisturbata.

CHE FARE?

Non basta certo non partecipare alle corride o non vederle alla Tv. Ecco una lista delle aziende che sponsorizzano le corride.Boicottiamo questi prodotti e facciamo sapere per iscritto che rifiutiamo il loro appoggio a questa crudeltà:

BIRRA CORONA

BIRRA VICTORIA

COCA-COLA

PEPSI

JUMEX

RED BULL

BANAMEX

BANCA SANTANDER

CANAL ONCE

TELEVISA

TV AZTECA

TELMEX

CABLEVISION

ACQUA SANTA MARIA

MOVISTAR

CARREFOUR

DANONE

MERCEDES BENZ

PEPE JEANS

SIEMENS

GNP

+ info antitauromaquia.org 

TOMA TORERO DE MIS HUEVOS!

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